Il caffé fa bene al cervello
Il caffè è uno stimolante psicoattivo infatti grazie alla caffeina, riesce a bloccare gli effetti di un neurotrasmettitore inibitorio chiamato adenosina, mentre favorisce il rilascio di altri neurotrasmettitori come la dopamina e l'anoradrenalina con effetti benefici sull’umore, sul tempo di reazione, sulla memoria,su tutte le funzioni cognitive. Inoltre per questo il quotidiano consumo di caffè espresso bar o anche tra le offerte di caffè in cialde è associato ad un rischio fino al 60% più basso di demenza e malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer e il Parkinson
Il caffè previene il diabete di tipo 2 ,una malattia associata ad uno scorretto stile di vita, caratterizzata dall’incapacità da parte dell’organismo di produrre o assimilare l’insulina, che porta ad elevatissimi livelli di glucosio nel sangue. Ecco, il caffè è stato più volte associato ad un minor rischio di contrarre il diabete.
Il caffè è un potente antiossidante, il chicco di caffè contiene quantità di vitamine e minerali come la vitamina B5, la vitamina B1, B2 e B3, oltre a una piccola percentuale di potassio e rame e un consumo medio di due o tre tazzine di caffè al giorno aiuta a assimilare questi nutrienti.
I più grandi antiossidanti naturali li troviamo in alcuni frutti esotici e ecco perchè il caffè ha quelle proprietà antiossidanti tanto ricercate.
Il caffè infine sembra essere protettivo contro alcuni disturbi del fegato riducendo anche il rischio di cancro al fegato del 40% e ridurre il rischio di cirrosi fino all’80%.
Attenzione però, col caffè bisogna andarci piano e non eccedere nel consumo, poiché specialmente nei soggetti predisposti può portare a disturbi come ansia, ipertensione, agitazione, nervosismo.
Quindi si al caffè ma con parsimonia e sobrietà.
Il caffè è uno stimolante psicoattivo infatti grazie alla caffeina, riesce a bloccare gli effetti di un neurotrasmettitore inibitorio chiamato adenosina, mentre favorisce il rilascio di altri neurotrasmettitori come la dopamina e l'anoradrenalina con effetti benefici sull’umore, sul tempo di reazione, sulla memoria,su tutte le funzioni cognitive. Inoltre per questo il quotidiano consumo di caffè espresso bar o anche tra le offerte di caffè in cialde è associato ad un rischio fino al 60% più basso di demenza e malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer e il Parkinson
Il caffè previene il diabete di tipo 2 ,una malattia associata ad uno scorretto stile di vita, caratterizzata dall’incapacità da parte dell’organismo di produrre o assimilare l’insulina, che porta ad elevatissimi livelli di glucosio nel sangue. Ecco, il caffè è stato più volte associato ad un minor rischio di contrarre il diabete.
Il caffè è un potente antiossidante, il chicco di caffè contiene quantità di vitamine e minerali come la vitamina B5, la vitamina B1, B2 e B3, oltre a una piccola percentuale di potassio e rame e un consumo medio di due o tre tazzine di caffè al giorno aiuta a assimilare questi nutrienti.
I più grandi antiossidanti naturali li troviamo in alcuni frutti esotici e ecco perchè il caffè ha quelle proprietà antiossidanti tanto ricercate.
Il caffè infine sembra essere protettivo contro alcuni disturbi del fegato riducendo anche il rischio di cancro al fegato del 40% e ridurre il rischio di cirrosi fino all’80%.
Attenzione però, col caffè bisogna andarci piano e non eccedere nel consumo, poiché specialmente nei soggetti predisposti può portare a disturbi come ansia, ipertensione, agitazione, nervosismo.
Quindi si al caffè ma con parsimonia e sobrietà.